Architettura bioclimatica, confort ambientale e impiantistica sostenibile

Come già esposto precedentemente, una delle scelte metaprogettuali su cui è stato impostata la progettazione è quella che l'immobile dovesse rispettare e sfruttare i principi dell'architettura bioclimatica. Tale necessità ha determinato come prima conseguenza la necessità di orientare il fabbricato con il giardino aperto a sud sfruttando così i benefici del soleggiamento e dell'illuminazione naturale, attenuati dall’utilizzo di vetro serigrafato e di posizionare le aule aperte verso sud est e nord est, favorendo così il soleggiamento mattutino. Le murature saranno realizzate con cemento-terra altamente coibentato e biocompatibile (Adobe). Le prestazioni di contenimento del fabbisogno energetico di questo particolare sistema costruttivo garantiscono, attraverso lo spessore dei 40 cm di muro, un mantenimento del microclima interno all’edificio con relativa facilità e poco dispendio energetico. Le ampie vetrate saranno dotate di fattori di coibetazione superiori allo standard grazie alla tecnologia del vetro camera. Per la produzione di acqua calda sanitaria e per riscaldamento, si prevede di realizzare in copertura un numero sufficiente di pannelli solari. L’approvvigionamento di energia elettrica sarà invece garantito dall’utilizzo di pannelli fotovoltaici con un dimensionamento di circa 20 KW. L'utilizzo dei pavimenti radianti è da considerarsi il sistema di riscaldamento ideale principalmente per gli indubbi benefici connessi al benessere termico che questo sistema ha dimostrato di offrire. E' importante che il sistema a pavimenti radianti sia integrato da un sistema di condizionamento dell'aria o comunque di termoventilazione. Di grande rilevanza sarà il trattamento ed il controllo della purezza dell'aria. . Da ultimo il giardino avrà un drenaggio delle acque per il recupero delle acque meteoriche da reimpiegarsi nell’irrigazione esterna e nel sistema di acque per scarichi.