architettura
concorsi
design
urbanistica
piazza sant'agostino
riqualificazione piazza sant'agostino
Arezzo (AR)
concorso di progettazione
2008
progetto in collaborazione con studio 75, Silvia Fani, Fortunato Fognani
  Piazza S. Agostino si raggiunge dal cuore della città storica, dall'asse commerciale del Corso percorrendo via Garibaldi (già via Sacra), che si trasforma in percorso matrice ed elemento ordinatore degli spazi, degli episodi, che si incontrano attraversando l'area della piazza, seguendo la fuga prospettica della strada, che inquadra in alto la facciata trecentesca in pietra della chiesa omonima e il campanile dalla struttura gotica.

L'intervento mira al miglioramento dell'attuale assetto della piazza, priva di unitarietà. Pertanto si prevede la riorganizzazione degli spazi e delle funzioni articolando l'area in tre ambiti relazionali:

- la piazza salotto, direttamente connessa all'arteria vitale del centro urbano di Corso Italia, con le nuove gradonate del Circolo Aurora che ristabiliscono una continuità con la terrazza superiore e si orientano verso gli spazi adibiti a spettacoli, proiezioni,manifestazioni; la volontà è altresì quella di mantenere in questa parte il tradizionale mercato rionale, che viene però ordinato da muretti-seduta, che saranno dotati di attacco per fornitura di acqua e luce ( necessari allo svolgimento di questa attività periodica);

- la piazza incontro, che si relaziona alle nuove funzioni pubbliche inserite all'interno del fabbricato del mercato del pesce recuperato e destinato ad urban center;

- il sagrato della chiesa che riacquista una nuova intima sacralità rispetto alle altre funzioni laiche della città.

Le tre piazze corrispondono, nella sezione longitudinale su via Garibaldi, a diversi piani, quote di imposta di specifiche attività: non si vuole tuttavia creare una gerarchia, ma una complementarità funzionale degli spazi pubblici. All'obiettivo generale, quello della valorizzazione delle diverse specificità della piazza, si somma quello complementare del riconoscimento e del recupero di due elementi che le conferiscono identità: l'edificio dell'ex-mercato del pesce, insieme alla facciata della Chiesa, che assumono una funzione di polarità ineludibile.

<<  immagini  testo 2
studio
progetti
info
news
home
  ARCHE'